Una vetrina patrimoniale per il reliquiario di Sarrant
Nel 2019, i conservatori dei Monumenti Storici della Regione ed il sindaco di Sarrant, hanno deciso di restaurare il reliquiario di Sarrant. Il lavoro di restauro è stato affidato al laboratorio Materia Viva di Tolosa. Il reliquiario di Sarrant è un oggetto piuttosto raro per la regione dell'Occitania.
Classificato come monumento storico il 14 aprile 1908, il santuario risalirebbe al XIV secolo. Fu scoperto alla fine del XIX secolo dalle suore in una cappella privata della chiesa di Saint-Vincent.
Le reliquie di Santa Cristina di Toscana il cui martirio è menzionato su uno dei lati del santuario, sono conservate in una preziosa cassetta dorata incisa.
La diagnosi fatta dal laboratorio Materia Viva sul santuario rivela tre problemi principali:
- I residui e la polvere alterano il metallo in profondità
- Molti elementi sono rotti
- La doratura non ha più l'aspetto lucido che dà all'oggetto una forte dimensione simbolica
In seguito a questa diagnosi, il laboratorio ha effettuato un trattamento di conservazione-restauro:
- Spolveratura per micro-aspirazione (filtro HEPA)
- Sgrassaggio
- Trattamento chimico con citrato di tri-ammonio
- Protezione mediante applicazione di una vernice a base di resina acrilica contenente un inibitore di corrosione
- Riparazione della cresta
- Una delle teste dei "rivetti" è stata rimessa a posto con una resina acrilica, Paraloid B44
Dopo questo lavoro attento e meticoloso, il laboratorio ha emesso delle raccomandazioni sull'esposizione e la conservazione del Santuario.
Per la sua perfetta conservazione, le raccomandazioni includevano l'acquisizione di una vetrina perfettamente a prova di polvere che avrebbe fornito uno spazio chiuso limitando il ricambio d'aria, il sistema di apertura doveva permettere un facile accesso per la manutenzione regolare, senza rischio di danneggiare l'opera.
E’ stato chiesto a Promuseum di creare una vetrina patrimoniale che permetta di conservare il reliquiario in condizioni ottimali.
La vetrina patrimoniale ExpoProtect soddisfa gli standard più esigenti in termini di conservazione preventiva.
Interamente in metallo, guarnizioni in silicone neutro, offrecosì uno spazio espositivo perfettamente inerte per non danneggiare l'oggetto prezioso.
La versione con una porta a battente è stata raccomandata dal nostro team al fine di facilitare l'apertura per la regolare manutenzione del Santo Reliquiario.
Il vetro stratificato 44.2 Ultra-Clear, incollato a 45°, è stato anche scelto per offrire una trasparenza eccezionale e una visione perfetta dell'oggetto per un effetto "occhio nudo" senza vetro.
La porta è completamente assicurata da una serratura Abloy. Il vetro stratificato contribuisce anche alla sicurezza dell'oggetto (vetro antieffrazione).
Questa vetrina patrimoniale è completamente ermetica con un volume di ricambio d'aria inferiore a 0,3 volumi d'aria/giorno e dispone di uno scomparto per un essiccante tipo Propadyn® per regolare l'igrometria.
