Come scegliere le buste trasparenti per conservare le collezioni
Di cosa parliamo quando menzioniamo buste Mylar, Melinex o in poliestere?
Le prime due sono nomi commerciali ormai non più utilizzati, mentre il termine "poliestere" può riferirsi a una varietà di prodotti.
Nel campo della conservazione, si utilizzano tessuti non tessuti come REEMAY o BONDINA, entrambi al 100% in poliestere, ma molto diversi dalle buste trasparenti.
Il punto in comune di questi materiali è il loro polimero di base, il PET (Polietilene Tereftalato). Per le buste trasparenti si utilizza una forma diversa: il BoPET.
Questo materiale viene stirato e raffreddato in due direzioni, formando una struttura semi-cristallina che lo rende ideale per garantire la trasparenza delle buste.
Un'altra variante dei film in poliestere, chiamata film complesso, presenta uno strato aggiuntivo di polietilene su un lato, che facilita la saldatura piatta.
Questo è il nostro poliestere ad Alta Chiarezza (HCL), utilizzato per realizzare buste perforate. Il polipropilene (PP) è invece un'altra opzione conforme alla norma NF Z40 012.
Prodotto tramite estrusione, il PP è meno trasparente e più flessibile rispetto al PET, ma anche meno costoso, il che lo rende una scelta popolare per le buste da raccoglitore.
Tutte le nostre buste trasparenti sono saldate, evitando l’uso di adesivi potenzialmente dannosi.
Allora, PET, HCL o PP?
Questi tre materiali sono neutri, ma ognuno presenta caratteristiche specifiche:
Buste in poliestere (PET)
Saldate sui lati, con una leggera texture in rilievo, sono il materiale ideale per buste semplici. Sono consigliate per la conservazione di foto o documenti. I formati sono compatibili con le nostre diverse scatole P-Box e possono essere riposte in orizzontale o in verticale.
Tipologie di apertura:
- A L (saldate su due lati adiacenti): permettono un'inserzione facile.
- A tre lati: ideali per documenti che devono essere consultati frequentemente o molto sottili, come pellicole o lucidi.
- A lato corto: garantiscono maggiore sicurezza, evitando di perdere elementi sciolti.
Buste perforate ad Alta Chiarezza (HCL)
Grazie allo strato di polietilene che consente la saldatura piatta, offrono una trasparenza superiore. Disponibili nei formati A4 e A3, sono adatte alle nostre scatole raccoglitore. Offrono diverse sezioni interne compatibili con i formati standard di foto, negativi, monete o francobolli. L'inserzione dei documenti avviene dall’alto e ogni divisione è dotata di un lembo antipolvere.
Buste perforate in polipropilene (PP)
Queste buste offrono una minore rigidità verticale e hanno un aspetto leggermente opaco, il che le rende più adatte alla conservazione che alla consultazione. Sono disponibili con le stesse divisioni delle buste perforate HCL, ma includono anche un modello specifico per l’archiviazione di CD e libretti. Questa è la nostra soluzione più economica.
Tabella comparativa delle caratteristiche
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PET |
HCL |
PP |
| Compatibilità con la conservazione |
+++ |
+++ |
+++ |
| Elettricità statica |
- |
- |
- |
| Trasparenza/Chiarezza |
++ |
+++ |
+ |
| Rigidità verticale |
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| Varietà di design per pagine d’album |
- |
++ |
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| Varietà di design per buste |
++ |
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Attenzione: queste buste trasparenti non sono universali e sono sconsigliate nei seguenti casi:
- Evitate di inserire documenti con tracce pulverulenti o che rischiano di sfaldarsi (gouache, carboncino, pastello) nelle buste trasparenti.
- I documenti sensibili alla luce, come il cianotipo, i disegni blu dell'architetto o i diazotipi, non devono essere collocati in buste trasparenti.
- I documenti di grandi dimensioni (mappe, manifesti) sono difficili da maneggiare nelle buste trasparenti, specialmente quando vengono impilati.
Il vantaggio per la conservazione
Il principale vantaggio delle buste trasparenti è la possibilità di visualizzare i documenti senza toccarli, offrendo così una protezione aggiuntiva. Consentono inoltre di archiviare i documenti in raccoglitori, facilitandone la consultazione in totale sicurezza.
